In quale direzione sta andando la città del futuro? Come cambiano i suoi spazi? Un’immersione nel mondo Real Estate ci racconta un processo di rigenerazione urbana che conduce le città ad essere più sostenibili, inclusive e tecnologiche.
Disegnare ed immaginare una società del futuro dopo un periodo come quello vissuto negli ultimi due anni non è impresa facile. In una situazione di crisi il primo pensiero va alla praticità dell’oggi, al qui ed ora, e l’immaginazione si blocca inibita dalle incombenze della realtà.
È in momenti come questi che l’architettura può e deve dare il meglio di sé mettendo al centro la qualità della vita e dell’abitare, in tutte le sue differenti sfumature. L’architettura può diventare la chiave di volta per preservare il futuro dell’umanità e del Pianeta: collante tra persone e territorio, tra diversi strati sociali, motore capace di muovere l’economia e adattarsi o trasformare l’ambiente circostante. Come racconta il critico e storico Deyan Sudjic, l’architettura del passato, e anche quella del futuro, rappresenta una colonna portante della società:
“Per scala e complicazioni, l’architettura è di gran lunga la più grande e soverchiante tra tutte le forme culturali. Determina, letteralmente, il nostro modo di vedere il mondo e di interagire gli uni con gli altri. Per il committente rappresenta l’opportunità di sentirsi padrone degli eventi”.
L’architettura del futuro porterà a massicce costruzioni, la richiesta di immobili cresce e così la responsabilità dell’impatto che avranno sul pianeta. Una sfida che l’architettura accetta, immaginando già nuove possibilità di mutazione degli spazi. È il momento di edifici che si sviluppano in verticale, che inglobano parti del territorio o della città, strutture tutt’uno con la natura o progetti futuristici che sfruttano la potenza e l’energia dei quattro elementi della terra.
Questo processo di cambiamento radicale non potrebbe esistere senza un confronto con il mondo del Real Estate. Un mondo che conserva il know-how e la storia della costruzione e del panorama immobiliare ma che, soprattutto in questo momento, deve aggiornarsi ed innovarsi per rispondere ai nuovi bisogni di architettura. Guardare al futuro significa superare i nostri stessi successi per vincere nuovi traguardi. L’Asset Design è un modello che favorisce le transizioni personali, aziendali ed economiche attraverso un processo di crescita condivisa e multidisciplinare e capace di far dialogare tra loro i protagonisti di questo racconto: proprietari, developer, amministratori, comunità locali ed utilizzatori finali.
L’architettura del futuro la immaginiamo al fianco dell’uomo ma anche estremamente tecnologica, paladina dell’utilizzo di materiali e strutture innovative. L’impiego di materie prime sostenibili o innovative è una certezza nella progettazione del domani: materiali ecologici a bassa emissione tossica ed in linea con il concetto di accessibilità.
I materiali si riappropriano della loro essenza ed importanza e vanno oltre, oltre lo spazio che occupano, oltre il concetto di struttura fisica fissa e statica. La materia si plasma e diventa struttura che dialoga in modo nuovo con il territorio e le persone, anticipandone i bisogni.
Nuove visioni legate all’evoluzione visibile e tangibile dell’architettura danno spazio a nuove correnti di pensiero. Elementi ma anche movimenti culturali come quello del green building: un filone del design attuale che imposta i propri progetti attraverso la massimizzazione del rapporto simbiotico tra struttura e ambiente e, allo stesso tempo, punta a creare un impatto positivo sul clima e sull’ambiente a 360 gradi.
L’architettura è uno strumento per abitare al meglio il territorio, esaltarne i pregi, smussarne i difetti. Creare un rinnovato senso dell’abitare, un nuovo equilibrio rivoluzionario. La città, la casa, gli uffici e gli spazi che costituiscono la quotidianità diventano prolungamenti del corpo e dello spirito: usiamo lo spazio per creare esperienze e per migliorare la salute e il benessere di chi li vive attraverso innovazioni, tecnologie e smart devices.
Investire in un’architettura orientata al well being significa assicurarsi un ritorno positivo in ogni ambito della propria vita. Un edificio pensato per il bene degli individui porta ad un atteggiamento mentale positivo.